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Storytelling - Genius Loci

Il 6 giugno, durante un pomeriggio avvolto nelle nuvole, all’Ecomuseo Villa Ficana  abbiamo avuto il piacere di conoscere la scrittrice e professoressa Lucia Tancredi per iniziare il ciclo di incontri “Storytelling- Genius loci: i luoghi da raccontare”, una delle attività del Progetto Dada Internazionale.

 

Nonostante il tempo incerto, Lucia Tancredi ha ispirato tutti i partecipanti con grande leggerezza attraverso le sue parole e le sue conoscenze letterarie.

 

Attraverso il racconto della vita e delle opere di Karen Blixen (scrittrice danese nota per la sua opera La Mia Africa) e la sua prosa, Lucia Tancredi dà sette consigli per l'inizio di una narrazione applicata principalmente al genius loci:entità associata a luoghi e a paesaggi naturali la cui presenza ne costituisce il nume tutelare.

In un livello quasi spirituale, Lucia Tancredi ci ha presentato l’ "Amor Fati" (l'accettazione del destino di amore incondizionato per gli eventi) in cerca di Genius Loci (Entità "sovrannaturale" di un luogo), così come la ritualizzazione della scrittura, l’ "ascoltare" gli spazi e gli eventi (perché queste sono le porte dell'ispirazione).

 

 

Per il secondo incontro il tempo è stato più generoso. Nel pomeriggio -  accompagnato da una piacevole brezza - Lucia Tancredi ci ha presentato altri scrittori, ma di generi letterari leggermente diversi. Durante l'incontro i partecipanti sono entrati in contatto con la scrittura di Anna Maria Ortese (scrittrice nata a Roma, che ha vissuto gran parte della sua vita a Napoli) e la sua opera "L'Iguana". Attraverso il lavoro di Anna Maria, Lucia Tancredi ci ha trasportati nell'universo del realismo magico, dove la realtà è trascritta attraverso le linee della fantasia. Nello stesso incontro abbiamo anche conosciuto lo scrittore Giosué Calaciura (scrittore palermitano), titolare d’una prosa realistica e incisiva. Due giorni in cui le parole hanno avuto il giusto valore. Attraverso le parole, Lucia Trancredi ha ispirato tutti i partecipanti, invitandoci ad "ascoltare" e "raccontare" le voci di ogni luogo.